Il cavo per TV è un cavo la cui funzione è quella di permettere alla televisione di comunicare e scambiare informazioni con un apparecchio esterno che funge da sorgente. La prima comunicazione in assoluto che la TV fa rimane comunque sia quella con la presa di corrente.
Per utilizzare un cavo per TV, basterà collegare il cavo ai relativi connettori, ossia quello della televisione e quello all’apparecchio con cui si intende far comunicare la nostra TV. Per capire a quale connettore collegarlo, basterà controllare la forma di questo. Infatti ogni connettore ha una forma unica e riconoscibile facilmente, così da minimizzare al massimo l’eventuale difficoltà di un utente inesperto.
Tutti i cavi per TV sono molto importanti. Questo perché ogni cavo per televisione è unico, e ha una funzione ben specifica. Tale ruolo non può infatti essere svolto da un cavo differente. Tuttavia, esiste un cavo più fondamentale di tutti gli altri. Questo è il cavo di alimentazione della televisione.
Il cavo di alimentazione per TV è un cavo di fondamentale importanza per tale dispositivo. Questo perché la sua funzione è quella di trasportare l’energia elettrica dalla presa della corrente alla televisione. È perciò grazie a questo cavo se è possibile alimentare la TV e accenderla. Senza cavo di alimentazione non potremo assolutamente accendere la TV, dato che non esiste un modo alternativo. Una TV può funzionare senza tutti gli altri cavi, ma mai può funzionare senza il cavo che gli permette di ricevere l’energia elettrica.
In commercio ci sono televisori che hanno il cavo di alimentazione integrato. Ciò significa che non avremo bisogno di collegare il cavo alla propria TV, ma bensì questo è già collegato internamente al dispositivo. Lo svantaggio di questo tipo di TV è comunque il fatto che se il cavo dovesse danneggiarsi o rompersi definitivamente, è impossibile sostituirlo. Dovremo infatti necessariamente portare la TV da un tecnico specializzato, che possa procedere lui stesso con la sostituzione del cavo in totale sicurezza. È sempre sconsigliabile il fai da te, in quanto potenzialmente pericoloso per la salute (stiamo infatti parlando di cavi elettrici, perciò altamente rischiosi in caso di mala riparazione) e per il dispositivo stesso, in quanto sarà necessario smontare la TV completamente.
Per le TV che hanno un cavo di alimentazione non integrato, nel commercio italiano si trovano cavi di alimentazione di tipo C7 e di tipo C13. La differenza tra questi sta fondamentalmente nella forma del relativo connettore.
Per ricevere i canali del digitale terrestre o satellitari, tutto ciò che dovrete farà sarà semplicemente collegare la vostra televisione alla presa dell’antenna o della parabola. Per farlo dovrete utilizzare un cavo coassiale per antenna.
In commercio esistono moltissimi cavi coassiali per antenna. Tutto ciò che dovrete fare quando ne acquistate uno, è controllare la qualità e la capacità di schermatura del cavo. Tale caratteristica, permette al cavo coassiale di resistere alle interferenze di onde elettromagnetiche di apparecchi esterni. Queste onde infatti possono creare problemi di segnale, che con molta probabilità causeranno fastidi visivi e sonori (il comune sfarfallio e il suono che “frigge”). Tutto ciò renderà la visione non molto piacevole.
Per assicurarvi che il cavo coassiale per antenna sia adeguato, dovrete sempre controllare la qualità di schermatura misurata in decibel. Più dB il cavo ha, e meglio è. Un buon cavo coassiale parte da almeno 60 o 70 decibel. Tuttavia, la necessità varia molto in base alla zona dove si vive (ad esempio se in campagna o se in una grande città).
La qualità della schermatura invece ci farà capire quanto è realmente efficace tale attributo. Questa viene misurata in lettere, e parte dalla migliore A++ fino ad arrivare alla B. In molti casi comunque tale qualità non viene specificato.
Esistono inoltre i cavi coassiali LSZH (low smoke zero halogen). Questo particolare tipo di cavo coassiale è protetto da una particolare guaina, in grado di resistere alle alte temperature (in alcuni casi persino alle fiamme, in caso di incendio). Inoltre, in caso di eccessivo surriscaldamento, non produce fumi tossici.
I cavi Low Smoke Zero Halogen sono necessari in molti luoghi di pubblico accesso, specialmente se ad alta densità di traffico umano.
Un cavo HDMI è un particolare cavo per TV la cui funzione è quella di trasportare dei segnali audio, video ed ethernet da un dispositivo sorgente alla TV. Questo cavo è ormai divenuto uno standard nel compito che svolge, in quanto la maggior parte dei dispostivi moderni sfrutta questa tecnologia per trasportare immagini e suoni.
I principali dispositivi che utilizzano la tecnologia di tale cavo sono: computer, console per videogiocare (come ad esempio la Xbox, Nintendo, Playstation e così via), videocamere e fotocamere di nuova generazione, tablet, cellulari e proiettori.
In commercio esistono svariate versioni di cavo HDMI. Ognuna di queste possiede delle caratteristiche differenti, e sono state create cronologicamente in periodi differenti.
La prima versione di cavo HDMI messa in commercio, e quella più utilizzata in assoluto, è la HDMI Standard 2.1. Questa versione di cavo HDMI ha la caratteristica di riuscire a trasportare immagini video che hanno una qualità massima di 1920 x 1080, ossia in Full HD. Questo cavo può andare bene in TV HD Ready e Full HD, ma in TV con risoluzione maggiore, non sarà in grado di far esprimere il pieno potenziale a tale dispositivo. Per questo motivo sono stati creati i cavi HDMI High Speed. Quest’ultimo è invece in grado di trasportare un segnale video con risoluzione massima di 4K. Esistono anche numerose altre versioni di cavo HDMI in commercio. L’ultima di queste è la HDMI 2.1, che ha il potenziale di poter trasportare un segnale video con risoluzione massima fino a 10K (anche se tuttavia sono molto pochi i dispositivi in commercio con tale risoluzione). Per chi ha un cavo di ultima generazione ma non una TV con una risoluzione così alta, può stare tranquillo, perché generalmente questi cavi sono retrocompatibili (salvo diversa dichiarazione del produttore e/o del venditore).
Esistono cavi HDMI di diversa tipologia. La differenza tra questi sta principalmente nel tipo e nella forma del connettore. Il cavo HDMI più utilizzato in assoluto è quello di tipo A. Questo è quello che solitamente si usa per le TV, e per collegarvici dispositivi come pc o console da gioco. Il cavo HDMI di tipo B invece non dovrà minimamente destare la vostra attenzione. Questo perché non viene utilizzato mai per le TV (e neanche per altri dispositivi. Si può dire che è un cavo in disuso).
Esiste poi il cavo HDMI di tipo C, noto anche col nome di Mini HDMI. Questo a differenza del cavo HDMI di tipo A occupa meno spazio, ed è molto utilizzato nei pc portatili e in altri dispositivi con poco spazio a disposizione. Può tornare utile anche conoscere il cavo HDMI di tipo D, noto col nome di Micro HDMI, questo ancor più piccolo di tutti gli altri.
Di tutte queste tipologie, quello più utilizzato nelle TV è il cavo HDMI di tipo A, ma tuttavia esistono dei casi in cui si utilizza un cavo appartenente alle altre tipologie.
Il cavo VGA è un cavo la cui funzione è quella di trasportare un segnale video da un computer alla TV. Questo era lo standard fino a qualche anno fa, ma al giorno d’oggi è stato sostituito dai più recenti cavi HDMI e DisplayPort. Può tornare utile avere un cavo VGA quando si possiede un computer datato che non ha un connettore HDMI. In tal modo è possibile usare un cavo VGA per collegare il computer alla propria televisione.
Il cavo DisplayPort è un cavo che in alcuni casi viene utilizzato in alternativa al cavo HDMI per trasportare un segnale video e audio. Il vantaggio di questo è che con un solo cavo è possibile utilizzare più schermi in contemporanea. Questo cavo viene usato soprattutto da coloro che collegano alla TV il proprio pc da gaming (ossia da videogioco).
Inoltre questo cavo permette di trasferire file e documenti vari, proprio come accade con i più comuni cavi USB.
Per riconoscere un cavo per TV di buona qualità sarà necessario controllarne le relative caratteristiche. Queste comprendono principalmente la qualità dei materiali, tra cui la guaina esterna, un eventuale ulteriore rivestimento aggiuntivo e il placcaggio in oro del connettore. Tutte queste cose garantiranno al cavo di essere più longevo nel tempo, oltre ad una trasmissione impeccabile del segnale.
La caratteristica che differenzia un cavo di fascia bassa da un cavo di fascia alta (e quindi adatto anche ad uso professionale), oltre al costo, è la qualità dei materiali. I materiali del cavo influiranno sulla qualità della trasmissione del segnale e sulla sua capacità di resistere nel tempo.
Un cavo di alta qualità sarà necessario specialmente se si acquista quel cavo con lo scopo di farlo durare molto nel tempo, o se si usa molto. Inoltre è fondamentale l’acquisto di un cavo di alta qualità se lo si utilizza per scopi professionale, e quindi lo si trasporta molto in giro e lo si stacca e riattacca molto spesso.
Viceversa, un cavo più standard e low cost può essere adeguato se lo si utilizza di rado o se non abbiamo richieste particolari.
Quando si acquista un nuovo cavo per TV è molto importante controllare le caratteristiche e le specifiche tecniche di tale dispositivo. Questo perché in questo modo sapremo a cosa andiamo in contro. Cosa di fondamentale importanza, è controllare sempre la lunghezza del cavo. Questo perché un cavo troppo corto sarà inutile. Viceversa un cavo troppo lungo può non essere un problema, se non puramente estetico. Inoltre è importante controllare la qualità dei materiali con cui il cavo è prodotto.
Puoi acquistare dei cavi per TV nei negozi fisici di elettronica o su Amazon. Consiglio questo sito soprattutto per la vasta varietà di cavi disponibili, oltre al fatto che i prezzi sono veramente convenienti. È molto importante però che controlliate sempre per bene le recensioni rilasciate dai vari utenti. In questo modo vi garantirete il più possibile che l’acquisto sia ottimale, e che il cavo sia di buona qualità.
È possibile sistemare alcuni cavi per TV. Tuttavia è molto rischioso se non si conosce bene come fare. Infatti dai cavi per TV passa la corrente elettrica, perciò è sempre bene mettere la sicurezza prima di tutto. Una buona soluzione (probabilmente la migliore) può essere quella di acquistare un nuovo cavo.
I cavi per TV hanno prezzi molto variabili. Solitamente comunque il prezzo di uno di questi cavi parte da circa 6-7 euro fino ad arrivare ad un massimo che difficilmente supera le 20 euro.
Si può usare la propria TV come fosse un monitor per pc. Per farlo basterà collegare il pc alla TV con un cavo adatto al trasporto di segnali video. Nei pc più recenti è consigliato l’utilizzo di un cavo DisplayPort o HDMI. Per pc più datati, sarà necessario invece l’ausilio di un cavo VGA.
Se il tuo cavo per TV non funziona sarà necessario sostituire il cavo con un altro funzionante. Tuttavia se anche con il nuovo cavo non riesci a far funzionare la connessione, probabilmente il problema risiede nella televisione stessa. Se la presa ha accumulato dei residui di sporco, prova a rimuoverli e a reinserire il cavo, se questo non funziona ti consiglio invece di contattare un tecnico specializzato. Evita sempre il fai da te, quando possibile, perché il rischio di causare danni irreversibili è sempre molto alto quando si smonta una TV e non si sa dove mettere mano.
Per utilizzare un cavo per TV che è troppo corto, puoi acquistare una prolunga. In molti casi comunque è molto più conveniente l’acquisto di un nuovo cavo, che ovviamente abbia le misure adatte all’uso che ne dovete fare. È molto importante controllare le misure di un cavo quando lo si acquista, così da evitare problematiche di questo genere. Se avete acquistato il vostro cavo su Amazon, potete comunque sostituire il vostro cavo con uno più consono (se i termini lo prevedono).
Per collegare la propria TV ad internet tramite cavo, basterà utilizzare un cavo di tipo Ethernet. Tutto ciò che dovete fare è inserire il cavo nel connettore della TV e nel connettore del vostro modem. A questo punto non dovrete far altro che accedere al servizio internet che più via aggrada. Potrete infatti navigare in rete o utilizzare servizi di streaming video, come YouTube, Netflix o Amazon Prime Video.