La televisione è un apparecchio sofisticato. Questo dispositivo elettronico ha infatti un enorme potenziale, che per essere sfruttato al suo massimo, necessità dell’utilizzo di alcuni connettori.
I connettori sono delle vere e proprie prese situate dietro o sui lati della nostra TV. Il loro compito è quello di permettere alla televisione di comunicare con una o più periferiche e/o dispositivi esterni. Un comune esempio dell’uso di un connettore può essere il collegare il cavo coassiale per antenna dalla TV alla presa dell’antenna/parabola. Ciò ci permetterà infatti di trasmettere i canali sul nostro dispositivo.
Per utilizzare i connettori è perciò necessario l’ausilio di cavi specifici, che possono essere di vario genere (VGA, SCART o molti altri disponibili in commercio).
Un altro esempio è quello della connessione HDMI.
Che cosa è un connettore HDMI e a che cosa serve
Il cavo HDMI è un connettore che permette di trasmettere un segnale Audio/Video da un dispositivo sorgente ad un altro. Inoltre permette anche la trasmissione di una connessione via Ethernet (anche se nel caso di un uso relativo alla TV a noi interessa quasi esclusivamente il segnale visivo e audio).
Con l’ausilio di questo cavo, sarà quindi possibile trasferire un’immagine e dei suoni direttamente da un apparecchio (es. una console per videogiochi) al nostro televisore.
Tutti i vari tipi di connettore nei cavi HDMI
Tutti i cavi HDMI disponibili in commercio hanno delle caratteristiche ben specifiche. Infatti esistono cavi HDMI di versioni differenti, ma esistono anche cavi HDMI con connettori differenti. Ogni specifico connettore viene preferito in un ambito di utilizzo piuttosto che in un altro.
Il connettore HDMI di tipo A: il più diffuso in commercio
Il cavo HDMI più diffuso in commercio è quello utilizzato nei connettori di tipo A. Il cavo sviluppato per questo tipo di connettore è infatti quello che siamo soliti utilizzare nei nostri pc, nelle nostre TV o nelle varie console di gioco (XBOX, PS, Nintendo). È sicuramente perciò il più versatile di tutti, salvo per alcuni particolari apparecchi (e situazioni) che vedremo di seguito.
Il connettore HDMI di tipo B: un connettore ormai in disuso
La seconda tipologia di connettore HDMI si chiama di tipo B. Il cavo sviluppato per il connettore di tipo B ha la caratteristica di avere un maggior numero di pin rispetto a quello di tipo A, oltre al fatto che è di dimensioni più estese rispetto a quest’ultimo.
È stato ideato e sviluppato per poter trasmettere segnali video con risoluzioni molto elevate. Comunque sia, a questo connettore si preferisce quello più standard, in quanto le nuove tecnologie e versioni hanno permesso anche al connettore di tipo A di trasportare video ad altissime risoluzioni.
Infatti, il connettore di tipo B è praticamente in disuso, proprio perché si preferisce utilizzare un cavo HDMI con connettore standard, che è più versatile in quanto a numero di dispositivi (anche piuttosto variegati).
Il connettore HDMI di tipo C: che cos’è il Mini HDMI?
Per il connettore HDMI di tipo C, è necessario l’utilizzo di un cavo Mini HDMI. Questo è caratterizzato dall’essere di dimensioni visibilmente più ristrette rispetto a quello di tipo A e più standard. Il numero di pin, nel cavo Mini HDMI è comunque sempre 19.
Questo connettore viene utilizzato molto in dispositivi di dimensioni ristrette o che hanno poco spazio a disposizione per i connettori, come ad esempio videocamere o computer particolarmente piccoli come gli ultrabook, i netbook o i notebook di piccole dimensioni.
Il connettore HDMI di tipo D: il più piccolo in assoluto
Il connettore HDMI di tipo D è invece quello che ha le dimensioni più piccole in assoluto (nella famiglia dei connettori HDMI). Il suo nome è infatti anche quello di “Micro HDMI”. Il suo utilizzo è quasi esclusivamente relegato a smartphone di nuovissima generazione, o comunque a dispositivi veramente molto piccoli in quanto a dimensioni.
Quali sono i vari tipi di cavi HDMI disponibili in commercio?
In commercio esistono moltissimi tipi di cavi HDMI. Non sto parlando del tipo di connettore a cui si collegano, ma bensì del tipo di tecnologia che il cavo stesso è in grado di supportare.
Per capire quale sia la versione del cavo che andrete ad acquistare, sarà necessario controllare la scheda tecnica dell’articolo nell’apposita sezione di Amazon. Se invece avete già acquistato un cavo HDMI, potete controllare sul cavo stesso (o in alternativa sulla scatola del cavo, se l’avete conservata)
Il cavo HDMI 1.2, è considerato il cavo HDMI di versione standard. Questa versione permette il trasferimento di segnali video fino al massimo di una risoluzione pari al Full HD (che in pixel sarebbe 1920 x 1080). L’acquisto di uno di questi cavi (che sono tra i primi HDMI inseriti in commercio) non vi permetterà perciò il trasferimento di segnali video con risoluzioni più alte, come ad esempio il 4K.
Per poter quindi sfruttare appieno il potenziale e la capacità qualitativa di un’immagine di tale risoluzione, sarà perciò necessario l’acquisto di un cavo di versioni più nuove e aggiornate. Questo è possibile farlo tramite l’acquisto di un cavo HDMI High speed, che ci permetterà di poter trasportare immagini fino ad una risoluzione pari a 4K (o inferiore).
Per risoluzioni superiori al 4K sarà necessario l’acquisto di cavi con versioni ancora più superiori, che possono arrivare fino alla 2.1, che permette il trasporto di segnali video fino ad una risoluzione massima di 10K.
Conclusione finale
L’acquisto di un cavo HDMI merita decisamente che vi si dedichi almeno una piccola quantità di tempo. Non è difficile, ma sarà comunque necessario controllare adeguatamente la scheda tecnica del prodotto. Consiglio vivamente di controllare sempre le recensioni e le opinioni dei vari clienti Amazon, così da assicurarsi della qualità del prodotto (sulla piattaforma è anche possibile fare delle domande).
È sempre meglio preferire l’acquisto di un cavo HDMI che abbia una buona quantità (e soprattutto qualità) di recensioni. Ovviamente queste saranno in rapporto al prezzo finale del prodotto.